Ultimata nella primavera del 2009 la cantina è stata quasi completamente interrata, sfruttando una naturale depressione già presente. Circondata da una cintura di sassi che vengono dalla bonifica dei vigneti e coperta con circa 2 metri di terra, è stata progettata per avere una temperatura ed una umidità perfetta per l’affinamento dei vini. La struttura è semplice e funzionale. Al suo esterno vi è una tettoia che corre lungo tutta la facciata e che normalmente ospita le fasi più “pesanti” delle lavorazioni, come la diraspatura, la pigiatura e la pressatura delle uve.
Al suo interno si trovano quattro spazi separati e distinti. Il più grande è dedicato alla fermentazione e allo stoccaggio. Tutti i tini sono in acciaio inox e termo controllati.
La barricaia stretta e lunga è posizionata in fondo, nella parte più fredda della cantina. Poi c’è un locale apposito per lo stoccaggio e l’affinamento dei vini imbottigliati ed infine un locale che serve da magazzino e disimpegno.